7 maggio 2014

Guardando le nubi come colpi di fucile, ad ogni nostro passaggio traballano i fiori. Anche per oggi ci si è scelta una destinazione, non importa se solitaria o sociale, se disperata o corale, se per raggiungere o per aggiungere distanza. Siamo autisti di cose terrestri o navali o volanti, viaggiatori viaggianti e obbedienti che trasformano spazi in ricordi. Nell'attesa di dover ripartire.

"Selfy stormy" - Davide Van De Sfroos