23 giugno 2014

Il rancore è un demone terribile: una valigia pesante. Nasce dalle ferite ricevute o dalla senzazione che qualcuno ti sta facendo del male. Per rinunciare al rancore o alla rabbia si deve riconoscerla ed esprimerla. C'è qualcosa di stranamente difficile nel lasciarsi alle spalle gli insuccessi. Talora si scatena una volontà di vendetta impotente, che provoca tutta una serie di fantasie distruttive che, non potendo colpire la controparte, in genere si ritorcono contro di noi provocandoci depressione, senso di disvalore universale, introversione.

S.E. Trasarti Armando